Per la prima volta la cerimonia di assegnazione del prestigioso trofeo Amo d’Oro FIPO si è svolta a Roma, in una location d’eccezione: la Sala del Carroccio in Campidoglio nel cuore del centro storico della Capitale, con vista sulla favolosa e visitatissima area dei Fori imperiali.
Non poteva esserci cornice migliore per quello che è il massimo trofeo del mondo delle gare, assegnato ogni anno al più forte agonista italiano delle acque interne e del mare in base a speciali classifiche elaborate da esperti del settore, le quali raccolgono i punteggi conseguiti dagli atleti sia nelle competizioni nazionali che internazionali. In questo modo non esiste il pericolo di sbagliare oppure di lasciarsi condizionare come accade quando le classifiche vengono sostituite dalle votazioni. E il vincitore dell’Amo d’Oro risulta così, senza ombra di dubbio, il più forte pescatore dell’anno!
Alla cerimonia in Campidoglio, svoltasi lo scorso 24 aprile, hanno partecipato tra gli altri Alex Sottilotta, vincitore dell’Amo d’Oro 2014 nella specialità mare-canna da riva: il fortissimo atleta del Club della Pesca Artico Cervia ha ottenuto il suo primo trofeo Amo d’Oro dopo una stagione strepitosa, al’insegna dell’assoluta regolarità.
Per conto del pluricampione mondiale Marco Volpi, ormai un habitué incontrastato dell’Amo d’Oro, e di Giuliano Prandi, rispettivamente vincitori del trofeo nelle categorie mare-canna da natante e acque interne-pesca al colpo ed entrambi agonisti della Lenza Emiliana Tubertini, il premio è stato ritirato da Massimo Ardenti, ct della nazionale master di pesca al colpo. Infine Alessio Fabiani dell’Apsd Garisti 93 Artico di Finale Ligure ha nuovamente vinto l’Amo d’Oro nella specialità trota torrente (è alla sua terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute nel 2012 e 2013), mentre nel trota lago ha trionfato Mirco Venturelli della Asd Soffritti Tubertini Sagip.
Contestualmente è stato assegnato il premio ‘Protagonisti della pesca’, istituito quest’anno dalla Fipo e riservato ai negozi storici del settore e a quei comunicatori che hanno contribuito a promuovere e diffondere la pratica della pesca sportiva. La prima edizione del trofeo Fipo ‘Protagonisti della pesca’ è andato alla ditta Sergio Bernardoni di Firenze nella categoria negozianti, per aver mantenuto intatta la tradizione del commercio al dettaglio basata sull’attenzione al cliente,ed a Mario Molinari nella categoria comunicatori, per il suo impegno nel diffondere il ledgering in Italia e per la lungimiranza con la quale ha creduto in questa tecnica.
Madrina della cerimonia è stata l’Onorevole Svetlana Celli, consigliera del comune di Roma e presidente della Commissione comunale sport.